Metodologia agile
Minimum Viable Product: è il prodotto minimo che sia funzionante, non contiene alcuna funzionalità accessoria e va.
Controllo del processo empirico: la verifica si basa su quello che si sa in questo momento e solo quello.
Self-organisation: non si impone una struttura sociale ma si accetta quella che si viene naturalmente a creare. Sono necessari obiettivi condivisi e molta motivazione.
Collaborazione.
Value-based prioritization: prima quello che conta, poi i "fiocchetti"
Time-boxing: si suddivide il lavoro in "sprint" di durata fissa (solitamente settimanale) in cui bisogna "portare a casa" un risultato. Ogni sprint include un incontro di pianificazione, uno di rendiconto e un mini incontro quotidiano.
Sviluppo iterativo.