Gestione dei rischi

Il rischio è un evento che, se si verifica, influenza negativamente o positivamente un progetto.

Un rischio è considerato accettabile se il costo della sua gestione è maggiore del costo nel caso in cui si verificasse.

Un rischio segue un ordine di gestione:

  1. Identificazione
    1. Data di identificazione e di eventuale aggiornamento
    2. Stato del rischio (aperto, con risposta, accaduto, chiuso positivamente, chiuso negativamente)
  2. Descrizione
    1. Denominazione
    2. Cause
    3. Descrizione
    4. Conseguenze
    5. Tipo
  3. Analisi
    1. Probabilità (0,1; 0,3; 0,5; 0,7; 0,9, da molto bassa a molto alta)
    2. Impatto (0,05; 0,2; 0,4; 0,8)
    3. Peso (Probabilità x Impatto)
    4. Prossimità (15gg, 1m, 2m, 4m, 6 mesi e oltre)
  4. Risposta
    1. Tipo di strategia (mitigazione, accettazione...)
    2. Descrizione
    3. Costo
    4. Peso residuo
    5. Risk owner
  5. Monitoraggio
    1. Implementazione della risposta
    2. Esito
    3. Lezioni apprese

Per comprendere pienamente i rischi, occorre analizzare sette elementi:

  1. Causa
  2. Rischio
  3. Evento
  4. Impatto
  5. Probabilità
  6. Possibilità di mitigare il rischio
  7. Possibilità di ridurre l'impatto

Il prodotto dell'impatto per l'evento restituisce la priorità.

I rischi negativi possono essere affrontati tramite:

  • Evitamento: si cerca di evitare che l'evento si verifichi
  • Trasferimento: se l'evento si verifica, si trasferisce l'impatto a un altro soggetto
  • Mitigazione: si cerca di ridurre l'impatto nel caso in cui l'evento si verifichi
  • Accettazione

I rischi positivi si affrontano con la nemesi dei rischi positivi:

  • Evitamento => Sfruttamento: si cerca di favorire il verificarsi dell'evento
  • Trasferimento => Condivisione: si cerca di portare nel perimetro del progetto il rischio
  • Mitigazione => Miglioramento: si amplifica l'effetto dell'evento
  • Accettazione