Webdesign / 8: Usabilità

Il buon vecchio caro zio Jakob Nielsen, di cui riporto la foto

Jakob Nielsen
Jakob Nielsen

definisce l'usabilità come:

  • Facilità di apprendimento
  • Efficienza d'uso
  • Memorizzabilità
  • Frequenza e gravità degli errori
  • Soddisfazione soggettiva

L'usabilità è una caratteristica che deve seguire il progetto fin dall'inizio, e può essere agevolata, tra l'altro, dall'uso di prototipi:

  • prototipi orizzontali, con interfacce prive di funzionalità implementate
  • prototipi verticali, con poche funzionalità implementate completamente
  • scenari, con la sola simulazione di un percorso dell'utente

Un sistema progettato bene segue alcune specifiche "euristiche", che trovano corrispondenza nel buon senso:

  1. Visibilità dello stato del sistema (es. il sistema sta facendo qualcosa? Ci sono barre di progressione?)
  2. Corrispondenza con il mondo reale (es. un calendario assomiglia al calendario cartaceo che ho in ufficio?)
  3. Controllo da parte dell'utente e libertà (es. se faccio un errore posso tornare indietro facilmente?)
  4. Consistenza e standard (es. perché per la stessa funzionalità si usa "elimina" e "cancella"? Usa sempre l'una o l'altra parola)
  5. Prevenzione degli errori (es. un javascript che avvisi prima che i dati siano inviati al server)
  6. Riconoscimento anziché ricordo (es. se passo da una schermata di registrazione a quella successiva il sistema dovrebbe ricordarmi quanto ho inserito in quella precedente)
  7. Flessibilità ed efficienza d'uso (es. personalizzazione dei preferiti, (dis)abilitazione degli shortcuts...)
  8. Estetica e design minimalisti
  9. Aiuto nella gestione dell'errore dell'utente (es. messaggi di errore di Access sono NON usabili)
  10. Aiuto e documentazione (es. popup di spiegazione della funzionalità)