La lezione 4 ha riguardato:
- Funzioni inverse
- Funzioni polinomiali (cenni)
- Funzioni razionali (cenni)
- Potenze (cenni)
- Cenni di limiti (cenni)
- Logaritmi (cenni)
- Funzioni trigonometriche (cenni)
Table of Contents
Funzioni inverse
Data una funzione f:A→B posso costruire una f -1:f(A)→A dove f(A)⊆B tale che f-1∘f(a) = a ∀ a∈A e f∘f-1(b) = b ∀ b∈f(A).
Perché una funzione possa avere una funzione inversa, deve essere INIETTIVA.
Esempio
La funzione f:ℝ→ℝ che manda x→2x-3 è iniettiva (è infatti una funzione che rappresenta una retta nella forma ma+b con m≠0) e quindi ha una funzione inversa, che è (x+3)/2.
Il grafico delle due funzioni è speculare lungo la retta y=x:
Funzioni polinomiali
La funzione f:ℝ→ℝ si dice polinomiale se f(x) = 0 + a1x + a2x2 + a3x3... + anxn
con a≠0, a∈ℝ, n∈ℕ
Si dice grado l'esponente più grande.
Zeri delle funzioni polinomiali
Per i polinomi di grado 1 lo zero è la parte costante (la "b" di ax+b).
Nei polinomi di grado 3 e 4 gli zeri sono calcolabili solo utilizzando i numeri complessi ℂ.
Nei polinomi di grado 2 la formula è
Siccome la formula ha come codominio i reali, a seconda del valore di b2-4ac gli zeri possono essere:
- 2: il risultato è > 0, quindi si hanno una soluzione per +(b2-4ac) e una per -(b2-4ac)
- 1: il risultato è = 0, quindi si mantiene la sola parte -b/2c
- 0: il risultato è < 0, quindi non è possibile trovare soluzioni con radice di un numero negativo
Inoltre valutando a si può capire il "verso" della parabola:
- a > 0: la parabola è "rivolta" verso l'alto
- a = 0: la parabola perde il suo elemento di grado 2, quindi diventa una retta
- a < 0: la parabola è "rivolta" verso il basso
Funzioni razionali
Si dice funzione razionale una funzione f:ℝ→ℝ\{q(x)=0} con x∈ℝ nella forma p(x)/q(x).
Esempio
f(x):ℝ→ℝ
f(x):x→7/5x
Potenze
Potenze con esponente n naturale
Dati a∈ℝ, n∈ℕ
an = a*a*a*a*...a n volte
Potenze con esponente 1/n e n naturale
Dati a∈ℝ+, n∈ℕ
a1/n = n√a
Potenze con esponente m/n e m,n naturali
Dati a∈ℝ+ se m pari, a∈ℝ se m dispari, m,n∈ℕ, n≠0
am/n = n√am
Potenze con esponente reale approssimato tramite limite
Dati a∈ℝ, n∈ℝ
an = r con r∈ℝ, ∃ una successione di razionali il cui limite è r.
Data la successione a1, a2, a3, ... am, dato un ε > 0, ∃ m∈ℕ > 0 tale che |at-r| < ε ∀ t∈ℕ, t > m
Logaritmi
Data una funzione f:ℝ+→ℝ+
f:x→x2
La funzione inversa f -1:ℝ+→ℝ+
f:y→logay
ax=y, logay=x
Funzioni trigonometriche
sen(α) è f:ℝ→{x|x∈ℝ, -1≤x≤1}
Dove α è un angolo espresso in radianti (multipli di π).
Il seno è la proiezione sull'asse delle ordinate (il coseno su quello delle ascisse) del raggio di un cerchio (con raggio = 1) con angolo α che parte dalla zona positiva dell'asse x.